Mediterranea, una vetrina per le produzioni di qualità

Le migliori produzioni dell’agroalimentare di qualità e dell’artigianato tipico saranno proposte nelle vetrine di Mediterranea ai tantissimi visitatori che nelle prossime giornate di carnevale raggiungeranno Oristano per assistere alla Sartiglia e alle altre manifestazioni collaterali. La rassegna della Camera di commercio di Oristano torna dopo un anno di assenza e lo fa con la collaudata formula che ha assicurato il gradimento e il successo delle passate edizioni. Sarà ancora una volta il centro storico di Oristano ad ospitare da venerdì 24 febbraio a martedì 28 febbraio, le produzioni di eccellenza di 43 imprese del territorio, ma ci saranno anche alcune significative novità. Tra queste un evento promozionale che porterà ad Oristano qualificati buyers europei.

“Abbiamo deciso di riprendere una manifestazione che con successo ha contribuito negli anni a promuovere l’agroalimentare di qualità e l’artigianato artistico”, ha dichiarato il presidente della Camera di commercio di Oristano, Nando Faedda. “E’ nostro intendimento fare sì che si utilizzino le buone pratiche del passato per segnare il programma futuro da mantenere e sostenere anche quando la Camera di commercio di Oristano, col piano di riorganizzazione del sistema camerale, sarà un nuovo soggetto costituto dall’accorpamento di più Camere di commercio. L’esperienza di Mediterranea ha una significativa valenza nello scenario economico regionale, sia per la centralità di Oristano, che per le eccellenze produttive proposte da aziende di affermata presenza nel comparto in cui operano”.

Parole condivise dal sindaco di Oristano e Presidente della Fondazione Sa Sartiglia Guido Tendas che ha evidenziato il clima di collaborazione tra i due Enti.

Le vetrine. Le produzioni dell’agroalimentare, quelle del tessile e del legno, i goielli, le ceramiche e le produzioni in vetro, legno cuoio e pietra saranno esposte in tre antichi edifici e in un padiglione all’aperto, il Padiglione del gusto, che sarà allestito per la prima volta in piazza Eleonora e che ospiterà 12 aziende dell’agroalimentare.
Il Teatro San Martino, in via Ciutadella de Menorca, riunirà, invece, le produzioni di 14 aziende. Si spazierà dai gioielli, ai saponi, dalle ceramiche al tessile, dal vetro, agli oggetti in legno, cuoio e pietra. A pochi metri di distanza, sempre in via Ciutadella de Menorca per la prima volta aprirà le sue porte a Mediterranea il Palazzo Paderi (di una nobile famiglia oristanese accreditata in città fin dal XV secolo) che ospiterà le produzioni di 12 aziende  del tessile, della ceramica, del legno e dell’agroalimentare. Infine, nel Palazzo Sanna Randaccio, sede dell’Ufficio turistico provinciale, in piazza Eleonora, troveranno spazio gioielli e ceramiche prodotti da cinque aziende della provincia di Oristano, oltre a una postazione di Poste italiane, presidiata domenica 26 e martedì 28 febbraio, dalle 10 alle 16, per assicurare l’Annullo filatelico speciale dedicato alla Sartiglia 2017.
Le esposizioni di Mediterranea potranno essere visitate venerdì 24 febbraio dalle 16.30 alle 20 e nei giorni di sabato 25, domenica 26, lunedì 27 e martedì 28 febbraio dalle 10 alle 20. L’ingresso sarà libero.

I colori della festa – Fogge e costumi della Sardegna. La rassegna Mediterranea riserverà una vetrina anche ai costumi che caratterizzano i vari momenti della Sartiglia. In collaborazione con la Fondazione Sartiglia da venerdì 24 a martedì 28 febbraio sarà proposta la mostra “I colori della festa – Fogge e costumi della Sardegna”, ospitata nel complesso Is domus de sa terra nostra de Aristanis, all’incrocio tra via Cagliari e via Diego Contini. L’allestimento curato da Enrico Fiori consentirà di ammirare i costumi della Sartiglia, quelli de su componidori, dei cavalieri, ma anche delle massaieddas. Ci saranno, inoltre, i costumi dell’Alka di Sinj, in Crozia, manifestazione gemellata alla Sartiglia di Oristano.
La mostra, con ingresso libero, potrà essere visitata venerdì, 24 dalle 16.30 alle 20 e nei quattro giorni successivi dalle 10 alle 20.

Workshop. Novità importante dell’edizione 2017 di Mediterranea sarà un workshop riservato alle aziende del settore agroalimentare. Si svolgerà nella mattina di sabato 25 febbraio. Alcuni qualificati buyers europei, in rappresentanza di primari gruppi della grande distribuzione organizzata, avranno modo di assistere alla presentazione delle produzioni agroalimentari di qualità e delle eccellenze della provincia di Oristano, proposti dalle aziende iscritte alla Camera di commercio oristanese: dai vini e i distillati, all’olio, al miele, all’ortofrutta; dagli insaccati al riso e ai prodotti da forno. Previsti anche incontri B2B nell’ambito del workshop, al quale le aziende interessate potranno partecipare gratuitamente.
“La rassegna Mediterranea”, ha dichiarato il segretario generale della Camera di commercio di Oristano Enrico Massidda, “ha assunto una precisa identità legata alla promozione delle produzioni di eccellenze dell’agroalimentare e dell’artigianato. Quest’anno abbiamo inteso arricchirla con uno strumento che intende valorizzare soprattutto il tessuto produttivo del comparto agroalimentare del territorio, in grado di vantare prodotti di grande tipicità e qualità. Le imprese, infatti, avranno la possibilità di incontrare qualificati buyers europei, aprendo una finestra sui mercati esteri e consolidando i rapporti con la grande distribuzione organizzata”.

Villaggio Sartiglia. Il centro di Oristano ospiterà oltre agli spazi espositivi di Mediterranea anche il Villaggio Sartiglia, allestito in piazza Cova dalla Fondazione Sartiglia e aperto da venerdì 24 a martedì 28 febbraio (venerdì dalle 18 e gli altri giorni dalle 10 alle 20). Nel Villaggio Sartiglia, intrattenimento, spettacoli, degustazioni e street food.

Organizzatori. La rassegna Mediterranea è organizzata dalla Camera di commercio di Oristano con la collaborazione della Provincia di Oristano, del Comune di Oristano, della Fondazione Sartiglia, dell’Assl di Oristano e della Fondazione di Sardegna.

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